mercoledì 5 marzo 2014

AULA 40: SMART CITY, LA CITTÀ CHE AIUTA A VIVERE MEGLIO

Sempre più spesso arriviamo in città dove troviamo indicazioni per sapere dove parcheggiare e quanti posti liberi sono a disposizione. 

Questo il primo passo che già in molti comuni è stato attuato: semplici cartelli a led, ben visibili, che ci danno informazioni su capienza e disponibilità nei parcheggi più vicini a dove ci troviamo.

È un primo passo cui dovrebbero seguirne altri: poter pagare quello stesso parcheggio direttamente sul nostro conto corrente bancario che nostro il telefono cellulare può far comunicare con il parchimetro. Avere una rete wi-fi estesa e gratuita che ci permette di far dialogare i nostri dispositivi portatili con sistemi integrati in città, in grado di offrirci informazioni utili come farmacie vicine, sportelli bancomat e notizie di quel che accade in città. 

Il progetto Smart Cities, città intelligenti, nasce a livello mondiale perché mondiale è un dato che ha fatto riflettere molti: dal 2011, per la prima volta nella storia dell’umanità, più della metà (per la precisione il 52,1%) della popolazione mondiale vive nelle città e in aree fortemente urbanizzate. Da qui l’esigenza, avvertita in prima battuta dalle megalopoli mondiali di offrire i primi esempi di implementazione intelligente delle tecnologie al fine di migliorare la vita comune e ridurre gli sprechi negli ambiti più disparati, che vanno dal settore energetico a quello della gestione dei rifiuti. Anche in Italia le smart cities sono sempre più una realtà: Agordo (Belluno), Riccione e Siracusa sono i tre Comuni italiani «Smart Cities Living Lab» , vincitori della selezione prevista dall’accordo siglato dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) con l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e indetta lo scorso luglio. Saranno i primi a sperimentare le metodologie e le soluzioni sviluppate nell’ambito del Progetto Cnr «Energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica», trasformandosi in esempi di ‘città intelligenti’, da estendere in seguito nel maggior numero possibile di realtà territoriali.

Giovedì 6 marzo dalle 10 alle 11,15 in diretta sulle frequenze FM di Punto Radio 91.1 e 91.6 oppure in streaming sul sito web www.puntoradio.fm in studio con: Mirco Nanni, ricercatore dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione; Andrea Passarella, ricercatore dell’Istituto di Informatica e Telematica; Giuseppe Anastasi, professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa e direttore del Master di II livello in Smart cities; Alessio Antonelli, sindaco di Càscina e Luca Conti, presidente della Cooperativa «Arca», società che fornisce servizi ambientali (gestione rifiuti urbani, speciali e sanitari, igiene urbana, gestione del verde, facchinaggio…) e servizi di facility management. Per la prima volta in assoluto la diretta della trasmissione verrà trasmessa anche sul sito della web tv del Cnr, all'indirizzo: http://www.cnrweb.tv.

Al telefono invece interverranno Domenico Laforenza, presidente dell’Area della Ricerca Cnr di Pisa e direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica; Giorgio Mosca, vicepresidente Smart Cities Sales & Marketing, divisione Security & Smart Systems di Selex ES, società leader nelle soluzioni smart nei diversi settori (aeroportuale, energetico); Vincenzo Raffaelli, manager dello Smart Services Cooperation Lab di Bologna.

Come sempre in studio con Massimo Marini. Tutte le informazioni su http://www.pi.ipcf.cnr.it/aula40/  

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